Si è svolto nel pomeriggio di lunedì 14 novembre, nell’oratorio della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Monasterolo di Savigliano, il consiglio provinciale delle Acli cuneesi.
Ad aprire la seduta è stato il vice presidente vicario delle Acli provinciali, Paolo Giordano, che (data l’impossibilità ad essere presente da parte del presidente provinciale Elio Lingua, causa impegno) ha presieduto i lavori con la vice Mariangela Tallone e, dopo alcune comunicazioni per i convenuti, ha dato la parola, per i saluti, al sindaco Giorgio Alberione e al presidente del Circolo di Monasterolo, Gianfranco Viano.
Di seguito, il coordinatore della segreteria provinciale, Marco Dalmasso, ha illustrato i dati del tesseramento del sistema Acli per il 2022 alla data del 10 novembre; il presidente vicario, Giordano, ha poi aperto le votazioni per l’approvazione dei dati di chiusura del tesseramento 2022, e, dopo averle adeguatamente presentate, delle norme per il tesseramento Acli 2023.
La riunione è proseguita con l’intervento dei direttori della Caritas di Cuneo (Enrico Manassero), di Saluzzo (Carlo Rubiolo), e della rappresentante della Caritas di Savigliano (Genziana Soffiantini), che hanno presentato un aggiornamento riguardo alla povertà e al disagio sociale nel cuneese, anche in concomitanza con la sesta giornata mondiale della povertà, celebrata domenica 13 novembre.
Un altro momento importante della riunione è stato quello proposto dal Coordinamento Donne Acli Cuneo, di cui è responsabile Barbara Castellano, in preparazione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, durante il quale sono stati resi noti i dati della violenza sulle donne nella provincia Granda, gentilmente forniti dal Commissario Capo della Polizia di Stato, Francesco Manigrasso. E’ seguita una interessante riflessione sul tema, da parte della consigliera provinciale Acli, insegnante in pensione, Adriana Abello di Dronero, che ha presentato il ruolo e la figura della donna nella cultura contadina e di montagna delle nostre valli, a partire dall’800, anche attraverso detti e proverbi popolari, che ne definiscono chiaramente i contorni, in un contesto spesso caratterizzato da povertà materiale e culturale. A chiudere l’argomento, è intervenuta la responsabile del Coordinamento donne del Piemonte, membro del direttivo nazionale, Liliana Magliano, he ha illustrato le iniziative organizzate a livello regionale e nazionale dal Coordinamento donne Acli, per la giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre prossimo, a cui è possibile partecipare anche tramite i social media (Facebook e YouTube).