Il 5×1000 dell’Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche) che tutti i contribuenti possono scegliere di destinare ad associazioni ed enti operanti in ambito sociale, può essere devoluto anche all’ A.Vo.C.A. (Associazione di Volontariato Cuneese Acli).
L’associazione è un ente del terzo settore, apartitico, aconfessionale, democratico e senza scopro di lucro, che si ispira a finalità civiche solidaristiche e di utilità sociale e si prefigge lo scopo di sostenere, nell’ambito di una coerente testimonianza di vita cristiana aperta al dialogo, percorsi di solidarietà, servizio e condivisione.
Attualmente, l’Avoca è particolarmente impegnata in un progetto denominato: “#NessunoRestaIndietro – Facilitatori Digitali” che si propone di valorizzare le competenze dei “nativi digitali”, uomini e donne nella fascia di età compresa tra i 18 e i 28 anni, residenti nella provincia di Cuneo, per favorirne l’inclusione lavorativa e il ruolo attivo nella comunità.
I giovani vengono specificamente formati per l’inserimento lavorativo nei territori, in modo che possano aiutare concretamente i cittadini meno abili in questo settore ad accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione; inoltre vengono anche sensibilizzati ad un’azione di solidarietà digitale (intergenerazionale) e resi protagonisti attivi nella comunità, contrastandone l’esclusione socio-economica, oltre a stimolarne la permanenza nelle aree interne, soggette a forte spopolamento.
Hanno già aderito al progetto, che ha il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato, numerosi Comuni: Barge, Barlo, Bernezzo, Boves, Castelletto Stura, Centallo, Farigliano, Pianfei, Priero, Priocca, Robilante, Roddino, San Michele Mondovì, Serralunga d’Alba, Vernante, Villanova Mondovì, Verzuolo, Unione Comuni Langa, Unione Montana Alta Langa e Unione Montana delle Valli Mongia e Cevetta – Langa Cebana – Alta Val Bormida di Ceva.
Devolvere il 5×1000 all’Avoca, con la firma nella dichiarazione dei redditi riportando il CF 96070190044, non costa nulla di più al contribuente, perché non comporta alcun costo aggiuntivo rispetto alle tasse che si devono pagare; ma, per l’Avoca ricevere il 5×1000 vuol dire poter contare su una risorsa importante per portare avanti questo progetto, tanto utile per i giovani e per le comunità coinvolte.