Mercoledì 24 dicembre 2025, con partenza alle ore 20.30 da Campomolino, torna la fiaccolata “Flama d’OC de Chalendas” organizzata da Occit’Amo Festival in collaborazione con i Comuni di Castelmagno e l’associazione “Castelmagno Futura – Rilievi” da poco affiliata alle Acli di Cuneo.
L’evento sarà l’occasione per una comunità di riscoprire la bellezza di ritrovarsi ancora insieme, a danzare e cantare, aspettando la messa di Natale in un momento suggestivo perché autentico.
La serata vedrà i suonatori e le persone partire in fiaccolata da Campomolino, per salire insieme fino al Colletto, dove alle 21.30 verrà celebrata una Messa cattolica nella Chiesa di Sant’Ambrogio. I musicisti della Grande Orchestra Occitana di Sergio Berardo suoneranno ghironde, organetti, fisarmoniche e flauti, e al termine Castelmagno Futura-Rilievi (circolo ACLI) offrirà vin brulè e panettone a tutti sulla piazzetta di Colletto.
L’associazione, recentemente ricostituita circolo Acli, ha per presidente Daniele Martino, vicepresidente Ela Assetta, consigliere amministrativo Katiuscia Ribero; gli altri soci fondatori sono Camilla Antonini, Cinzia Daniele, Francesco Martino, Franco Rignon, Gabriella Fichera, Gianfranco Basso, Giorgio Ariaudo, Marco Migliore, Marco Rainero, Matteo Martino, Nazareno Caputo e Sara Viano.
Tra le sue “mission”, Castelmagno Futura-Rilievi indica la promozione della cultura e delle arti, in particolare delle Valadas Occitanas del Piemonte occidentale, la tutela del paesaggio e la rifondazione di uno spirito comunitario, con un agire proattivo nel recupero dei valori fondamentali del sapere e del vivere bene con gli altri.
Inoltre la proposta di “terra d’ospitalità” e l’impegno all’istruzione e formazione delle nuove generazioni alla conoscenza e alla tutela di un territorio da riabitare, fondando un originale futuro.
Il “Novè Occitan-Flama d’OC de Chalendas” è la prima iniziativa in cui è impegnata la neonata associazione, che ringrazia per il supporto logistico il Comune di Castelmagno e la Bianco Ingegneria srl.