Termina martedì 29 aprile alle 18, al Museo Casa Galimberti a Cuneo, con la presentazione del libro: “Tancredi Dotta Rosso, mio padre” di Margherita Dotta Rosso (PRIMALPE), il ciclo di incontri organizzato dalle Acli provinciali cuneesi nell’ambito della mostra “Libera Azione”, dedicata alla vita e alle opere del Maestro Umberto Mastroianni, che ha realizzato il Monumento alla Resistenza di viale Angeli a Cuneo.
Giovanni Cerutti, scrittore, giornalista e consigliere provinciale Acli, dialogherà con l’autrice, Margherita Dotta Rosso, sulla figura del padre, Tancredi (1921-1976), che fu tra i fondatori e dirigente delle Acli Cuneesi e fu poi sindaco di Cuneo, sotto il cui mandato fu inaugurato il monumento realizzato da Mastroianni.
“Questa presentazione – dice il presidente provinciale Acli Cuneesi, Elio Lingua – conclude in modo ottimale l’iniziativa che come Acli abbiamo lanciato e che ha suscitato molto interesse, di presentare delle figure che hanno avuto un ruolo importante sia nel periodo resistenziale, sia nel dopoguerra, per concorrere alla ricostruzione anche morale delle nostre popolazioni, colpite dal conflitto mondiale e civile, verificatori fino alla Liberazione del 1945.
In particolare con “Il Prete dei Ribelli” di Albino Morandini, abbiamo conosciuto don Beppe Bruno, tra i protagonisti della Resistenza, in quanto assistente spirituale dei partigiani monregalesi (e in seguito Assistente delle Acli Monregalesi);
Con “Resistenza Svelata” di Daniele La Corte (Edizioni FUSTA), abbiamo apprezzato suor Carla De Noni (1910-1999), medaglia d’argento al valore militare per la Resistenza, staffetta partigiana;
Con “Don Antonio Borsotto, Giusto di Israele” di Luca Lanave (PRIMALPE), abbiamo approfondito la storia di questo sacerdote (1910-1980) parroco di Andonno, che sostenne gli ebrei in fuga e diede assistenza ai partigiani raccolti sulle vicine montagne.
Il volume su Tancredi Dotta Rosso chiude un ciclo che, con la mostra “Libera Azione” e le altre numerose iniziative correlate, ci ha dato molto a livello culturale, storico e umano”.
Si ricorda che la mostra, frutto del lavoro dell’Associazione Insieme di Cuneo e l’Ordine dei Cavalieri delle Langhe APS, con altre collaborazioni, tra cui le ACLI provinciali Cuneesi APS, resterà aperta, fino a domenica 27 aprile, a Palazzo Samone, in via Amedeo Rossi, 4 a Cuneo, con ingresso gratuito, tutti i venerdì, sabato e domenica pomeriggio, dalle 15.30 alle 19, compresa la festività del 25 aprile, ricorrenza della Liberazione.