La giornata si è aperta alle 10 con la visita guidata alla Chiesa di San Fiorenzo a Bastia Mondovì, curata da Aldo Clerico, presidente dell’“Associazione culturale San Fiorenzo”. Con un racconto ricco di dettagli e aneddoti, Clerico ha fatto riscoprire ai presenti i preziosi cicli di affreschi, illustrandone i significati simbolici e il messaggio di fede semplice ed essenziale che custodiscono. Alla visita ha preso parte anche il presidente delle ACLI provinciali cuneesi, Elio Lingua, che ha portato il suo saluto e ringraziamento ai partecipanti e a tutti i collaboratori e volontari che si adoperano per il bene altrui e del territorio, e le tante attività acliste di questo periodo, dalla Marcia per la Pace diocesana, a cui seguiranno quella da Assisi a Perugia e la Marcia delle Acli che, partita da Palermo, arriverà a Cuneo il prossimo 18 novembre.
Inoltre Elio Lingua ha ricordato l’invito esteso a tutti i sindaci di istituire un Assessorato alla Pace, al quale hanno già aderito alcuni Comuni.
Alle 11.30 la comunità si è raccolta per la Santa Messa presieduta dal vescovo, mons. Egidio Miragoli, momento centrale della celebrazione. Particolarmente toccante, durante la preghiera dei fedeli, è stata l’invocazione per la pace e la giustizia nei Paesi colpiti dalla guerra, insieme alla richiesta che le ACLI possano continuare la loro missione cristiana a servizio del bene comune, della democrazia e delle iniziative sociali.
La festa è poi proseguita al Circolo ACLI di Rifreddo Mondovì, dove il presidente zonale delle ACLI monregalesi, Piermario Longo, insieme a Paolo Giordano (vicepresidente ACLI cuneesi), Piergiorgio Previotto (presidente ACLI zona Alba e Bra), Ferruccio Dallarovere (presidente AvoCa), Caterina Tomatis (segretaria del Circolo di Rifreddo) e Melchiorre Veglia (presidente onorario zonale delle ACLI monregalesi), ha dato il benvenuto ai presenti, sottolineando l’importanza di portare avanti le iniziative associative soprattutto nelle realtà più piccole, cuore pulsante dell’associazione.
Luisa Brignone, consigliera provinciale e membro del Coordinamento donne ACLI cuneesi, ha presentato la piccola mostra dedicata a dieci donne della Granda impegnate nel sociale,resa possibile grazie alla collaborazione con il Museo Mallé di Dronero. Accanto a questa esposizione erano visibili anche alcuni ritagli di giornale che documentano la nascita delle ACLI a Mondovì nel 1945, a ridosso della fine della guerra.
Sotto il tendone del circolo, la giornata è proseguita in un clima di festa e amicizia con il pranzo comunitario, allietato dall’intrattenimento musicale del giovanissimo Ricky Mercenti e il nonno Attilio Ferrua.
Un grazie a chi ha deciso di prendere parte a questo momento di festa e soprattutto a coloro che si sono spesi per la riuscita della giornata, in particolare ai Circoli Acli di Rifreddo e di San Fiorenzo. Un sentito ringraziamento va agli sponsor: la BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi e la Chiappello Legnami di Villanova, che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento-anniversario.
È stata, in definitiva, una giornata che ha unito memoria storica, spiritualità e convivialità, con la partecipazione di soci, volontari, dipendenti del Caf e del Patronato della sede zonale di Mondovì e amici delle ACLI: la testimonianza concreta di un legame che, da ottant’anni, continua a vivere e rinnovarsi nel tempo.
