Come cittadini italiani ed europei, sentiamo la responsabilità e il dovere di esprimere il nostro voto in occasione delle elezioni comunali, regionali ed europee dell’8 e 9 giugno.
Stiamo vivendo momenti critici a vari livelli e bisogna che coloro a cui demandiamo il compito di traghettare la nostra società nel prossimo futuro, abbiano a cuore il destino del nostro Paese, dell’Europa e della gente, specialmente quella che fa più fatica.
Ci troviamo a vivere un’epoca di grandi cambiamenti, o, come dice Papa Francesco, in un cambiamento d’epoca, e tutti dobbiamo fare la nostra parte: andare a votare è il primo passo, il primo impegno che ci dobbiamo assumere, non solo per noi, ma per i nostri figli e nipoti.
La scheda elettorale per le elezioni europee dell’8 e 9 giugno in Piemonte che, insieme a Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia fanno parte della circoscrizione elettorale I dell’Italia nord occidentale, sarà di colore grigio, con i simboli dei partiti nell’ordine del sorteggio ovvero: Lega per Salvini premier, Stati Uniti d’Europa, Pace Terra e dignità, Azione, Alternativa popolare, Libertà di Cateno De Luca, Rassemblement Valdôtain, Partito Democratico, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra e Fratelli d’Italia.
Ognuno dei 12 simboli ha a fianco tre righe per esprimere da una a tre preferenze: nel caso siano più di una devono essere di genere alternato, ovvero non tutte maschili o femminili.
La scheda elettorale per le elezioni regionali sarà di colore verde. In totale i candidati alla presidenza della Regione Piemonte sono cinque e sono in ordine alfabetico: Alberto Cirio per il centrodestra, Alberto Costanzo per la Lista Libertà, Sarah Disabato per il Movimento 5 Stelle, Francesca Frediani per Piemonte Popolare e Gianna Pentenero per il centrosinistra. Le liste invece sono in totale 13.
Elezioni Regionali, come si vota: L’elettore può esprimere fino a 2 preferenze purché di genere diverso (1 uomo e 1 donna) con annullamento in caso di preferenze per candidati dello stesso sesso.
Le Acli Regionali del Piemonte, riguardo alle elezioni, hanno espresso un ampio documento. In particolare, per quanto concerne le elezioni regionali, l’attenzione è puntata sul lavoro e sulla formazione professionale; inoltre, altri punti importanti sono quelli che riguardano l’attivazione di un nuovo piano socio sanitario, la gestione dei flussi migratori e il rispetto per l’ambiente.
Riguardo alle elezioni europee, le Acli del Piemonte si muovono sul solco del documento proposto dalla sede nazionale, che punta su tre parole chiave, connesse tra loro: pace, lavoro ed equità.
E’ possibile scaricare il documento delle Acli Regionali e delle Acli Cuneesi:
Acli Piemonte: documento elezioni regionali giugno 2024 >
Acli Cuneesi: diritto e dovere del voto >