In una bella collocazione (l’Alpstation by Ravaschietto Sport di via Cascina Colombaro) tra zaini e attrezzature sportive, in un ambiente caldo e un po’ diverso dalla solita sala, una settantina di persone ha partecipato all’incontro intitolato “Una montagna di benessere”, dedicato alla Montagnaterapia, che si è svolto giovedì 13 ottobre.
Durante la serata, organizzata dall’Unione sportiva Acli Cuneo, con le Acli di Cuneo e il Dipartimento Salute mentale dell’Asl Cn1, con il patrocinio del Comune e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, i gemelli Bernard e Martin Dematteis hanno espresso il loro apprezzamento per la montagnaterapia e si sono raccontati a cuore aperto, con simpatia e umanità, riscuotendo grande favore tra il pubblico. Il dottor Ciro Antonio Francescutto, diabetologo e medico dello sport di Pordenone, ha fatto un interessante intervento in cui ha anche parlato dell’importanza dell’assunzione di un corretto stile di vita; di seguito c’è stata la proiezione di alcuni filmati, sia sull’attività dei Dematteis, sulle loro imprese (record sul Monviso) e sui loro allenamenti, sia sull’attività svolta nell’ambito della montagnaterapia a Cuneo, con interviste ai ragazzi del Centro diurno, partecipanti alle escursioni, che hanno raccontato la loro esperienza, perché vanno in montagna e cosa provano quando effettuano questa attività.
Sono intervenuti: l’assessore comunale di Cuneo, Valter Fantino e il dottor Ugo Palomba, ex direttore del Centro diurno del Dipartimento di salute mentale dell’Asl Cn1, che ha spiegato come è iniziato negli anni ‘90 e come è andato avanti il progetto e ha ringraziato le Acli e l’Unione sportiva Acli per quello che hanno fatto in questi anni. Ha poi preso la parola il prof. Giovanni Massari, presidente del Circolo Us Acli “Arrampigranda” di Carrù, grande appassionato di arrampicata e di montagna, che segue anche lui alcuni ragazzi problematici, accompagnandoli in esperienze di arrampicata.
Infine, i Dematteis hanno firmato alcuni scaldacollo per sostenere, con il ricavato della vendita, l’acquisto di zaini utili ai ragazzi che partecipano al progetto di montagnaterapia.
“Abbiamo trascorso insieme due ore molto belle – ha detto il consigliere regionale Us Acli, e membro della presidenza provinciale Acli, Franco Via – tra persone che amano la montagna e la natura e che si sono sentite in qualche modo non solo spettatrici ma anche un po’ protagoniste”.
Il presidente provinciale Us Acli Cuneo, Attilio Degioanni, ha chiuso l’incontro e ha ringraziato tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa, in particolare la fondazione CrC per il supporto sempre fornito per progetti dedicati a persone in difficoltà.