È mancato sabato mattina, 8 maggio, Francesco Ribero, 68 anni, presidente della Federazione anziani pensionati delle Acli di Cuneo, responsabile dei promotori sociali e componente del Cda dell’Acli Service. È stato ricoverato per Covid all’ospedale di Cuneo per alcune settimane e negli ultimi giorni era stato trasferito a Saluzzo. Sembrava in fase di ripresa, poi il crollo improvviso.
Francesco era un uomo energico, sempre attivo e positivo; con il suo sorriso contagioso che accompagnava il suo impegno, rispondeva con entusiasmo alle iniziative e dava il suo sostegno con grande disponibilità: “Credeva nella mission delle Acli e ha dato tutto se stesso, con passione, senza interesse personale, con capacità – dice commosso il presidente provinciale delle Acli di Cuneo, Elio Lingua -; uomo di fiducia e intraprendente nelle diverse iniziative, aveva ideato lo sportello del pensionato ed era riuscito a motivare una quarantina di volontari; si recava spesso negli uffici recapito e nelle sedi zonali Acli e ha dato grande impulso alla Fap e all’Avoca, associazione volontari Acli, inoltre si era dato disponibile ad impegnarsi anche nella mutua Mba. Ora dobbiamo saper raccogliere il suo testimone soprattutto guardando avanti con quell’ottimismo che, quando si proponeva qualcosa di nuovo, gli faceva dire che sarebbe stato: “uno spettacolo”. Ora è nelle braccia del Signore; preghiamo per lui e i suoi cari e lo ricordiamo per tutto il bene che ha fatto, vicini ad Anna, ai figli e a tutti i suoi familiari.”.
“Lo vogliamo onorare prendendo il testimone del suo generoso impegno, tenendo alte le iniziative che aveva lanciato – ha detto il presidente regionale Acli, Mario Tretola -. La tristezza del momento che ci stringe alla famiglia e tra di noi, ci impegna a portarlo sempre nel nostro ricordo e nel ricordo delle Acli di Cuneo e di tutto il Piemonte”.
Tanti i messaggi di partecipazione e cordoglio per Francesco, una persona speciale, un aclista impegnato, un promotore sociale appassionato e un punto di riferimento, un uomo pieno di idee, di energia e competenza, attento alle condizioni sociali fragili.
La presidenza, il Consiglio provinciale, la Federazione anziani e pensionati, i collaboratori e volontari delle Acli della provincia di Cuneo, le Acli e la Fap regionale e nazionale porgono le più sentite e cristiane condoglianze alla moglie Anna Maria Daniele, ai figli Loris con Silvia, Yari con Tatiana e la piccola amatissima nipotina Margherita e a tutti i familiari.
Per ora non sono ancora state rese note le date del rosario e dei funerali.