Una giornata ricca di interventi e confronti tra associati e responsabili dei servizi, volti a far crescere ancora di più l’associazione, al XXXIII congresso provinciale delle ACLI cuneesi di sabato 5 ottobre, riunito presso la Casa Regina Montis Regalis di Vicoforte.
Ospite gradito, per la quarta volta nel cuneese, il Presidente Nazionale delle ACLI Emiliano Manfredonia, e a presiedere l’assemblea, la Presidente Regionale Mara Ardizio.
I 220 delegati, rappresentanti di 138 circoli ACLI della Granda, hanno eletto per votazione, il nuovo consiglio provinciale, di cui fanno parte anche 10 presidenti di circolo, i presidenti zonali e alcuni altri componenti di diritto.
Ad aprire i lavori dell’assemblea è stato il vescovo della diocesi di Mondovì Monsignor Egidio Miragoli che ha evidenziato i valori alla base del messaggio aclista, con le tre fedeltà al Lavoro, alla Chiesa e alla Democrazia. Il vescovo ha poi ricordato l’importanza di difendere un lavoro umano, libero, partecipativo e solidale concludendo: “Dovete raccontare una storia, ma anche continuare a scriverla”, per affidare poi la preghiera iniziale a Don Flavio Luciano, accompagnatore spirituale delle ACLI cuneesi.
È intervenuto per un breve saluto il presidente della Provincia Luca Robaldo, che ha ringraziato per il grande lavoro dei circoli e per la partecipazione democratica dell’associazione, svolta con grande servizio alla comunità.
La relazione del presidente delle ACLI cuneesi Elio Lingua si è incentrata sul “Coraggio della Pace”, il titolo stesso dato al congresso.Il presidente Lingua ha richiamato l’attenzione sui concetti di partecipazione democratica, giustizia sociale, ascolto e accoglienza, comunità viva, dialogo e solidarietà, opportunità e appartenenza. Ha ricordato:
“Le ACLI da sempre, sono impegnate a valorizzare e dare un’anima ai territori, attraverso tante iniziative promosse dai circoli, ma anche grazie alla collaborazione con altri soggetti,per favorire le relazioni tra persone, associazioni e istituzioni, per una crescita sociale consapevole. Tutti viviamo di relazioni e grazie ad esse riusciamo a rinnovarci e a dare una direzione alle nostre azioni”.
La relazione ha toccato i temi del presente e le tante offerte delle ACLI di oggi:
“La nostra provincia ha 37.437 associati, 259 circoli, con 48 donne presidenti e con 30 presidenti di circolo con meno di 35 anni di età, presenti sul territorio. Abbiamo 46 dipendenti e 1889 volontari, comprende le associazioni specifiche professionali: U.S. ACLI, CT ACLI, FAP-ACLI, ACLI Colf, ACLI Arte e Spettacolo Popolare e l’Associazione di volontariato A.Vo.C.A. oltre una fitta rete di servizi: Patronato ACLI, ACLI Service srl, che, superando le difficoltà, hanno saputo difendere e a volte migliorare i già ragguardevoli obiettivi raggiunti. Il nostro CT ACLI è tra i più importanti a livello nazionale, l’U.S. ACLI, con le sue tante attività sportive, anche per disabili, si è guadagnata spesso la ribalta della cronaca provinciale, la FAP, e l’ENAIP, ente di formazione professionale Acli”.
Tante le autorità che hanno offerto un contributo all’assemblea:
La sindaca di Cuneo Patrizia Manassero ha sottolineato il lavoro in comune tra l’amministrazione cuneese e le ACLI, il presidente UNCEM Roberto Colombero ha espresso il desiderio di lavorare in sinergia sempre di più sui territori con le associazioni presenti in provincia.
Sono inoltre intervenuti: la vicepresidente della Fondazione CRC Enrica Merlatti; il vicepresidente del Consiglio Regionale Franco Graglia, che ha portato il saluto del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio; la consigliera regionale Giulia Marro; il presidente della Banca Alpi Marittime Domenico Massimino; il senatore Giorgio Bergesio; il sindaco di Vicoforte Gian Pietro Gasco; la presidente del circolo ospitante “Nativitas” Marzia Danna; il già presidente di zona Acli di Mondovì Melchiorre Veglia e il suo successore Piermario Longo; il presidente di Confcooperative Sandro Durando; il consigliere e responsabile gioventù aclista Pietro Carluzzo; il dottor Marco De Carlini della Vittoria Assicurazioni; Adriana Abello presidente del circolo “Raffaela Rinaudo” di Dronero in rappresentanza del circolo Caffè Alzehimer; Sara Toffano in rappresentanza del giovane circolo di Castiglione Tinella; Angela Prestigiacomo del gruppo giovani facilitatori digitali, insieme a Ferruccio Dallarovere presidente di AVOCA; Loris Marchisio direttore sistema ACLI di Cuneo; l’ex presidente C.T ACLI Bruno Massa, nell’occasione nominato presidente onorario delle ACLI cuneesi e Massimo Tarasco, presidente regionale del Patronato ACLI. Hanno inviato il loro saluto e augurio di buon lavoro, l’ex presidente della Provincia di Cuneo, Giovanni Quaglia, e il direttore della Caritas di Cuneo-Fossano, Enrico Manassero.
Ha concluso il dibattito assembleare il presidente nazionale delle ACLI Emiliano Manfredonia sottolineando:
“La pace è una questione politica non dobbiamo rassegnarci, ma continuare a scandalizzarci per quello che sta accadendo. Nei circoli dovete continuare a parlare di pace, se non c’è pace non c’è democrazia. Pace è speranza, è una categoria politica. Pace, democrazia e dignità sono tre parole che fanno parte dello stile aclista, che è popolare, sinodale, pacifico e cristiano”.
Gli eletti nel consiglio provinciale dopo lo scrutinio delle votazioni di sabato 5 ottobre 2024 sono:
Elio Lingua – Dronero, zona Cuneo, Maria Angela Tallone – Cuneo, zona Cuneo, Paolo Giordano – Cuneo, zona Cuneo, Ferruccio Dallarovere Cuneo, zona Cuneo, Silvano Bertaina – Govone, zona Alba, Bruno Massa Cuneo, zona Cuneo, Previotto Piergiorgio – Novello Zona Alba, Prandi Michele – Camerana, zona Mondovì, Luisa Brignone – Castelletto Stura, zona Cuneo, Franco Via – Cuneo, zona Cuneo, Marialuisa Giuliano – Busca, zona Cuneo, Francesca Nervo – Marene, zona Savigliano, Silvia Oberto – La Morra, zona Bra, Giovanna Tarditi – Cuneo, zona Cuneo, Marinella Mei – Racconigi, zona Savigliano, Maria Grazia Montalbano – Cuneo, zona Cuneo, Giovanni Cerutti – Cuneo, zona Cuneo, Bruna Genre – Verzuolo, zona Saluzzo – Gabriele Polla Mattiot – Cuneo, zona Cuneo.
I presidenti dei circoli scelti dalle assemblee sono risultati: Marzia Danna – Vicoforte, Adriana Abello – Dronero, Carla Bollati – Gerbola di Villafalletto, Adriana Faule -Fossano, Antonella Simondi – Castelletto di Busca, Lina Matarrese – San Matteo di Bra, Silvio Giubergia – Borgo San Giuseppe Cuneo, Matteo Cavallo – Cuneo, Sergio Occhetto – Montaldo Roero e Franco Turco – Revello.
I componenti di diritto del Consiglio Provinciale sono: Barbara Castellano Coordinamento Donne – Zona Saluzzo, Attilio Degioanni presidente U.S. ACLI – zona Cuneo, Raffaele Fattoruso segretario FAP ACLI – Zona Cuneo, Pietro Carluzzo Gioventù Aclista – Zona Cuneo, IPSIA ACLI Mario Tretola Zona Cuneo, Don Flavio Luciano accompagnatore spirituale diocesi Cuneo- Fossano e i presidenti zonali Roberto Brutto – Alba, Piermario Longo – Mondovì, Giovanni Zavattero – Cuneo, Giuseppe Vetrano – Fossano, Renato Origlia – Savigliano, Pietro Renda – Bra e Domenico Botto – Saluzzo.